L’albero per il futuro, la talea duplicata dall’albero del giudice Giovanni Falcone è arrivata anche al plesso Gandhi della direzione didattica Monti Iblei. La piantumazione della gemma si è svolta alla presenza di autorità civili e militari. Un progetto quello del raggruppamento carabinieri biodiversità, promosso dal ministero della Transizione Ecologica, che sta molto a cuore alla scuola Monti Iblei. La piccola talea è stata piantumata nel giardino dell’istituto scolastico ed è il simbolo dell’impegno di tutti, dei bambini soprattutto, verso lo Stato e la lotta alle mafie. “A questa giornata teniamo particolarmente - spiega la dirigente scolastica Irene Marcellino - non solo per il significato esplicito del ricordo e dell’esempio che bisogna far rivivere a questi bambini che non hanno avuto la fortuna di conoscere direttamente questi eroi ma anche per il significato pedagogico sotteso della cura. Falcone si è preso cura delle nuove generazioni pur sapendo che probabilmente non le avrebbe mai conosciute. Il gesto fisico di piantare l’albero e di assumere la responsabilità di una crescita non è altro che l’esercizio della cura”. Presenti anche l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Aristide Tamajo e il consigliere della sesta circoscrizione Roberto Li Muli. Promotrici dell’iniziativa le insegnanti Gianclaudia Ragona e Erica Cardella. Il progetto “L’albero per il futuro” prevede la donazione e messa a dimora nelle scuole italiane delle piantine ricavate dall’albero di via Notarbartolo, davanti a quella che era l’abitazione del giudice Falcone. Le piantine sono state prelevate grazie alla collaborazione fra carabinieri, Fondazione Falcone, comune e soprintendenza di Palermo e duplicate nel moderno centro nazionale carabinieri per la biodiversità forestale (cnbf) di Pieve Santo Stefano (Ar). Il centro, all’avanguardia in Europa nello studio e conservazione di specie forestali autoctone, è riuscito a riprodurre l’albero per generare piccole piante di Falcone da donare alle scuole che ne faranno richiesta. I piccoli alunni della Monti Iblei parteciperanno alla cerimonia e presenteranno i loro elaborati, cartelloni, disegni, canti e poesie che hanno preparato in queste settimane in un percorso di educazione ambientale in classe. Gli alberi piantumati nelle scuole contribuiranno a formare il “grande bosco diffuso” che sarà formato dalle giovani piante messe a dimora da tutti gli studenti e sarà visibile su un’apposita piattaforma web che monitorerà la crescita e lo stoccaggio di CO2. La presenza dell’albero di Falcone concorre a sensibilizzare i ragazzi al tema dell’impegno sociale ma anche all’importanza della salvaguardia ambientale. Un progetto ambizioso dei carabinieri per combattere i crimini ambientali con l’arma dell’educazione alla legalità ambientale e con il coinvolgimento delle scuole in questo obiettivo strategico. Nel video la preside Irene Marcellino - l'assessore Aristide Tamajo - il consigliere della sesta circoscrizione Roberto Li Muli