Un mese è passato dalla morte di Biagio Conte e così, nel giorno del suo trigesimo, nel quartiere Sperone di Palermo è stato inaugurato un murale realizzato dall'artista Igor Scalisi Palminteri dedicato al missionario laico palermitano morto il 12 gennaio scorso. Proprio nel quartiere popolare dello Sperone, Biagio Conte pose una croce in legno nel 1992 per scuotere le coscienze in un periodo assolutamente difficile per la città. Dieci anni dopo, il missionario commissionò un Cristo in bronzo da installare sulla croce. L'opera fu realizzata dallo scultore Rosario Vullo e data in dono alla comunità.
Nel murale realizzato dall'artista, ricavato da una foto del fotografo Massimiliano Ferro, è presente un’aureola che verrà rimossa nei prossimi giorni, così come riferito da Don Ugo Di Marzo, visto che Biagio Conte non è ancora beato: «Sarà Dio a decidere se porre sul frate missionario un giorno un’aureola per tutto quello che ha fatto nella sua vita - ha detto il parroco -, sarà un impegno per ciascuno di noi per far sì che ciò avvenga».
Intervistati: Igor Scalisi Palminteri, l'artista, e don Ugo Di Marzo, parroco della chiesa Maria Santissima delle Grazie, in corso dei Mille.
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