«È stata una grande festa non solo di sport, ma anche un’importante e prestigiosa vetrina per tanti allevatori siciliani e non che hanno applaudito a questa manifestazione». Lo ha detto Antonio Culcasi, presidente dell’associazione Nuovo Gruppo Equestre Erice e organizzatore del concorso Palermo Arabian Horses Cup - European C Show International Ecaho - che si è svolto sabato e domenica all'ippodromo della Favorita. «La Sicilia - aggiunge Culcasi - vanta una lunga e qualificata tradizione e ha potuto mettere in mostra il meglio di sé. Non ci ha fermato neanche la pioggia, non possiamo che essere soddisfatti di come sono andate queste due giornate e dobbiamo ringraziare l’Anica, che ogni anno ci rinnova la sua fiducia, e poi la Presidenza della Regione e dell’Ars che ci hanno sostenuto». Ottanta i purosangue giunti nel capoluogo dell’Isola, provenienti da 35 centri di addestramento siciliani e italiani, che hanno dato vita a questa competizione che aveva come filo conduttore «Un viaggio tra storia e mito». Il tutto sotto l’occhio attento di specialisti del settore come Abdelaziz Al Marzooqi, executive manager del Dubai Arabian Horse Stud. Nel video parlano prima l’organizzatore Antonio Culcasi, presidente dell’associazione Nuovo Gruppo Equestre Erice, e poi Giuseppe Fontanella, titolare dell’allevamento Fontanella della provincia di Caserta, uno dei principali training center d’Italia.