"Parlo sempre di Palermo, la mia città, nei miei testi, ma credo che in questo mio ultimo brano, che è rappresentato da una certa corrente di pensiero, possa sentirsi rappresentato chiunque, a prescindere dal luogo di nascita o di appartenenza". Un altro atto di amore del 19enne rapper palermitano Francesco Quartararo, in arte Spika, che domani lancerà il suo nuovo video intitolato PalermoVille (Original G Funk). Un brano che rappresenta la realtà che viviamo, fatta di precarietà ed incertezze. "Nessuno ti regala nulla in questo mondo e chi ti ripaga di tutti gli sforzi è solo il tempo", dice Spika nel suo brano. "In un luogo di bocche cucite lasciali correre, lasciali correre, io non ho fretta". PalermoVille oltre ad essere il titolo del nuovo singolo è la dimensione o meglio l'attitudine che Spika vuole trasmettere nelle sue canzoni: "I nuovi brani sono stati influenzati da ciò che ho vissuto nell'ultimo anno - spiega il cantante - e si evidenzia in questo ultimo testo". Spika, cantante rapper ed autore, il cui vero nome è Francesco Quartararo, è nato il primo ottobre 1999 a Palermo, ed è cresciuto nella periferia di Palermo. Sin da bambino ha iniziato a partecipare a competizioni di freestyle, disciplina della cultura hip hop. I suoi testi, costruiti in musica, sono lo sfogo di un adolescente contro i mali del mondo. Tra i suoi lavori Autorapsia, scritto a soli 17 anni che lo ha portato tra i primi posti della classifica nazionale di Itunes, Country Road, lavoro discografico del 2017 composto da 10 brani di cui Spika è unico autore, che ha riscosso grande successo soprattutto sui social, e tre singoli di successo nel 2018, Justice, Zero e Cosa Pensi. E proprio nel 2018, il talento di Spika lo ha portato a partecipare alle finali nazionali di Sanremo giovani. Il nuovo video (qui il trailer), PalermoVille, che sarà disponibile da domani su tutti i canali web del cantante rap, è stato girato all'interno del salone di un barbiere e tra i vicoli di Palermo e vede la partecipazione, oltre che di Spika, del dj palermitano Daniele Curaci. Management di Vincenzo Balli.