PALERMO. Cala il sipario sulla Cinquantottesima edizione della Rassegna internazionale delle attività subacquee, che dal 29 agosto al 3 settembre, ha coinvolto a Ustica turisti, appassionati del mare e residenti. “Dibattiti, tavole rotonde, presentazioni di libri, immersioni, mostre, escursioni e, soprattutto, incontri formali ed informali culminati nella tradizionale cerimonia di conferimento del Tridente d’Oro e degli Award rispettivamente a Danilo Cialoni e al Dan International. Questa è stata la 58esima Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee realizzata dall’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee, dal Comune di Ustica e dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana. Tra gli eventi più significativi e accolti dal pubblico – dichiara Sebastiano Tusa presidente dell’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee e Soprintendente del Mare della Regione siciliana – l’esposizione delle attività del DAN nel mondo ad opera del suo presidente Alessandro Marroni alla presenza dei rappresentanti venuti dai cinque continenti e delle ultime novità nel campo delle attrezzature subacquee realizzate dalle ditte di settore presenti con propri stands nell’ambito del Dive Fest gestito da PADI e DAN”. “Interessanti e seguite anche le presentazioni di filmati e la mostra realizzata dalla Soprintendenza del Mare di alcuni pregevoli oggetti provenienti dalle ricerche effettuate in tutta la Sicilia”. “Un bilancio positivo – continua Tusa – per la partecipazione di pubblico che ci soddisfa e ci stimola a fare di più nel futuro. Un risultato che abbiamo raggiunto grazie al concorso di tutte le istituzioni coinvolte (Comune di Ustica, Regione Siciliana, Ministero peri i Beni, le Attività Culturali e il Turismo, Ministero della Salute e vari sponsor tra cui principalmente l’Hotel Villaggio di Punta Spalmatore)”. “Al di la dei risultati tecnici e scientifici raggiunti – conclude Tusa – ciò che mi ha soddisfatto maggiormente è vedere il centro del piccolo paese di Ustica accogliere con il tradizionale calore dei suoi abitanti le varie manifestazioni che si sono tenute in piazza. Un’immagine che ci ha riportato agli anni gloriosi delle prime rassegne dello scorso secolo”. “A nome di tutti gli usticesi – dichiara il Sindaco di Ustica Attilio Licciardi – esprimo grande soddisfazione e compiacimento per la piena riuscita della 58a Rassegna Internazionale delle Attività subacquee 2017. Ancora una volta il lavoro congiunto del Comune di Ustica, dell’Area Marina Protetta Isola di Ustica, della Soprintendenza del Mare, dell’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee supportate quest'anno anche da PADI e DAN EUROPE e da numerosi sponsor privati ha raggiunto un grande risultato: per una settimana Ustica è tornata la capitale mondiale della subacquea rinverdendo la sua tradizione iniziata nel 1959, ma anche lanciando idee innovative e progetti per il futuro”. “Dai dibattiti gli incontri e i workshop – sottolinea Licciarrdi – sono emerse tantissime iniziative nel campo della ricerca scientifica a mare, sul monitoraggio del Mediterraneo, sulla protezione ambientale, sulla sicurezza nelle immersioni, sulla pesca responsabile, sulla didattica ambientale a favore delle giovani generazioni, sulle politiche ambientali nelle aree marine protette, sull'archeologia subacquea, sugli sport acquatici, sull'alimentazione e la filiera legata ai prodotti ittici”. “Una intera isola è stata protagonista e si è presentata al meglio, nell’anno delle 5 Vele, per accogliere i tanti visitatori italiani e stranieri che ci hanno onorato della loro presenza”. “Nella settimana della Rassegna Internazionale – conclude Licciardi – abbiamo registrato 2500 arrivi nella nostra isola a testimonianza dell’importante impatto turistico della manifestazione. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato per la piena riuscita della manifestazione e arrivederci all’Edizione del 2018”.