PALERMO. Carri, sfilate, musica e colori. In migliaia a Palermo stanno partecipando alla tradizionale parata del Pride 2016. In testa al corteo c'è lo striscione del Palermo Pride, con in prima fila il sindaco Leoluca Orlando e gli assessori della giunta. Ad aprire la parata - partita da piazza Marina dove l'Asp ha allestito un camper per effettuare gratis test per l'epatite e l'Hiv - è il carro con la musica di Miss Thunderpussycat e Miss Green Superbass in arte Las Venas. Il lungo serpentone attraverserà le vie del centro fino a Casa Pride, allestita al Castello a Mare, dove in serata proseguirà la manifestazione con concerti e spettacoli. "Migrare è umano. Identità in attesa di giudizio" è lo slogan scelto dagli organizzatori, che hanno deciso di dedicare l'iniziativa alle vittime della strage della discoteca Pulse di Orlando, in Florida, osservando un minuto di silenzio alla fine della manifestazione. "La marcia - spiegano gli organizzatori - si svolge in contemporanea con Convoy To Calais, che da Londra arriverà al campo profughi per portare aiuti e volontari. Le due marce sono unite dall'obiettivo comune di creare una cultura dell'accoglienza, dell'integrazione, dei diritti". "Palermo è la città dei diritti - ha detto Orlando - abbiamo conosciuto l'illegalità della mafia, l'abbiamo contrastata con la legalità del diritto; stiamo facendo un passo avanti con la legalità dei diritti. Palermo è una città dell'accoglienza e il movimento Lgbt ha colto questo momento storico dedicando questo Pride a Palermo ai diritti dei migranti". Per la prima volta, quest'anno la parata non costituirà l'evento finale del Palermo Pride, che andrà avanti fino al 26 giugno con feste, incontri e reading. immagini di Marcella Chirchio