PALERMO. Sono più di 50 mila le persone, secondo gli organizzatori, che nel pomeriggio hanno partecipato al Gay Pride di Palermo. Il corteo partito intorno alle 17 da piazza Marina ha attraversato tutto il centro di Palermo, passando per via Roma, Corso Vittorio Emanuele, piazza Sturzo, via Turati, via Ruggero Settimo per concludersi a piazza Verdi, davanti il teatro Massimo. Ad aprire la parata colorata il sindaco Leoluca Orlando con uno striscione « Palermo Pride 2015 Spazi pubblici/Spazi di Rivolta», sostenuto da coppie omosessuali e famiglie tradizionali. Molti anche i bambini, donne in gravidanza e trans gender che ballando e sorridendo hanno manifestato «l'orgoglio gay» - come rivendicato in molti striscioni esibiti sui 10 carri presenti alla manifestazione. Per quest' anno inoltre i sostenitori dell'iniziativa hanno scelto come tema «Spazi pubblici/Spazi di Rivolta», un vero e proprio percorso a tappe che, seguendo tre percorsi diversi ma che si alimentano l'un l'altro, ha come obiettivo finale la parata di questo pomeriggio. Nei giorni scorsi molte le iniziative in diversi luoghi della città sul tema dell'omofobia, del transgenderismo, della libertà di espressione e sull'educazione all'affettivitá, con mostre, seminari e dibattiti. Il Gay Pride palermitano si concluderà stasera al Castello a Mare dove è previsto un concerto con la partecipazione di diversi gruppi musicali.