Donazioni di sangue, allarme per l'estate: da Palermo uno spot e una nuova campagna
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Uno spot per sensibilizzare alla donazione del sangue e spiegare quanto sia importante per chi soffre di talassemia. È partita da Palermo l'idea della campagna “Un filo rosso” dell’associazione Piera Cutino, da anni al fianco dei pazienti talassemici, presentata all’Auditorium del ministero della Salute. “È arrivato il momento di mettere la donazione sangue al centro degli interventi della sanità pubblica – afferma Aurelio Maggio, direttore Campus ematologia Franco e Piera Cutino - Occorre che, urgentemente, come per il Cov19, sia il ministero alla Salute che quello all'Istruzione, investano in formazione, pubblicità e risorse per questo settore”. In Italia le persone colpite da beta talassemia sono 7mila. Le trasfusioni rappresentano per i pazienti che ne soffrono un trattamento salvavita. “I pazienti con beta talassemia – spiega Gian Luca Forni, direttore del reparto di Microcitemia dell’ospedale Galliera di Genova – eseguono mediamente due trasfusioni di sangue al mese, per tutta la vita. Le nuove opzioni di trattamento permettono di ridurre fino al 50% il fabbisogno di sangue e migliorano la qualità di vita di queste persone ma le trasfusioni rappresentano ancora un’opzione indispensabile”. I donatori, dal 2019 al 2021, sono 1,8% in meno nel nostro paese. Una tendenza al ribasso che dura ormai da dieci anni. Il rischio è un’emergenza di carenza di sangue, nel periodo estivo, ancora più accentuata rispetto al passato. “Quest’anno vogliamo diffondere un messaggio semplice ed incisivo - spiega Giuseppe Cutino, fratello di Piera e fondatore dell’associazione che porta il suo nome - il contributo delle donazioni è fondamentale per chi è colpito da questa patologia. Per lo spot non abbiamo scelto degli attori ma un vero donatore di sangue ed una paziente per raccontare la realtà di cui parliamo, senza alcuna finzione”. Da sempre, nel periodo estivo, si assiste a un’emergenza della carenza di sangue. Da qui l’idea di lanciare lo spot, realizzato con il supporto di Fondazione Sicilia e Celgene. “Il claim del video ‘Siamo tutti uniti da un filo rosso. Mai per caso. Dona il sangue’ racchiude il messaggio che vogliamo trasmettere soprattutto ai più giovani – afferma Enza Ricotta paziente con talassemia e protagonista dello spot –. Presentare questo spot al ministero permette di dare ancora più valore al messaggio che vogliamo diffondere. La donazione di sangue è fondamentale per noi pazienti talassemici, senza le trasfusioni non possiamo vivere e l’estate è per noi un periodo molto complicato”. Protagonista dello spot, insieme a Enza, Emilio Pursumal, un donatore abituale: “Il filo rosso fa bene a chi riceve ma anche a chi dona - conclude Emilio - Sapere che qualcuno riesca a vivere anche grazie a te è un’emozione indescrivibile. Realizzare questo spot ha significato per me poter raccontare un sentimento che provo da anni. Il filo rosso che unisce donatori e pazienti esiste davvero”.