Giornata contro le leucemie, gli ematologi a Palermo: "Car-T al Cervello e a La Maddalena
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Entro i primi giorni d'autunno sarà possibile avviare il trattamento terapeutico con CAR-T negli ospedali Villa Sofia-Cervello e La Maddalena a Palermo, nuovo passo in avanti per migliorare le possibilità di guarigione per i pazienti oncoematologici e ridurre i viaggi per cure all'estero. E' la conferma venuta fuori dall'incontro «Dalla ricerca nuove speranze per i tumori del sangue», organizzata a Villa Magnisi, sede dell'Ordine dei Medici, per fare il punto delle ultime opportunità di cura, in occasione della Giornata nazionale contro le leucemie, con l'alto patrocinio del Presidente della Repubblica, primo appuntamento organizzato da AIL Palermo-Trapani dopo l'emergenza Covid. I pazienti che potranno accedere a questa nuova terapia sono quelli affetti da linfoma diffuso a grandi cellule, linfoma primitivo del mediastino e leucemie acute linfoblastiche recidivanti/refrattarie ad almeno due linee di trattamento. Nel corso dell'incontro è stato raccontato l'enorme sforzo profuso per garantire cure e protezione ai malati di leucemia, linfomi e mielomi, in piena pandemia. Ma sono stati riportati anche gli ottimi risultati ottenuti con farmaci biologici e innovativi, notevolmente meno tossici, con la speranza di continuare a ridurre il carico di trattamento chemioterapico per tutte le patologie oncoematologiche. Dopo il lungo lockdown, l’Ail torna tra la gente per sostenere la ricerca scientifica, l'assistenza ai pazienti e l’informazione sulle malattie oncoematologiche. Il 20 e il 21 giugno, sabato e domenica, le autoemoteche della Croce Rossa e della Fratres saranno a piazza Castelnuovo e a Mondello, per sensibilizzare la popolazione alla donazione del sangue, soprattutto i giovani, e per accogliere i donatori. «Siamo preoccupati per il calo di donazioni a causa dell’emergenza Covid - afferma il presidente di Ail Palermo-Trapani, Pino Toro - L’arrivo dell’estate riduce sempre le scorte di sangue negli ospedali. Noi volontari Ail pensiamo che avere a disposizione il sangue negli ospedali sia un diritto di tutti. E pensiamo pure che la donazione del sangue sia un dovere civico, se si è in buona salute, non solo espressione di umanità e solidarietà verso chi ha bisogno”. Nei gazebo di piazza Castelnuovo e piazza Mondello sarà possibile trovare le borracce «VIVI e lascia vivere» di Ail e i braccialetti Cruciani, per sostenere economicamente la ricerca e l’assistenza ai malati.