In Italia ogni anno si ammalano di tumore al seno circa 50 mila donne, mentre solo in Sicilia i nuovi casi sono 2500 all’anno. La diagnosi e cura del tumore al seno richiedono oggi un lavoro interdisciplinare cui concorrono radiologi, chirurghi, psicologi, chemioterapisti e altre figure. Questi e altri temi sono stati al centro del Bra Day (Breast Reconstruction Awareness Day), giornata internazionale sulla ricostruzione del seno, che si è svolta all'ospedale Cervello di Palermo.
Esclusi i tumori della pelle, si tratta della neoplasia più frequente nella popolazione femminile e che causa il maggior numero di decessi in tutte le fasce di età, ed è in assoluto la prima causa di morte per le donne tra i 35 e i 50 anni.
I numeri però dicono che chi viene curato nei centri di senologia specializzati, in cui sono presenti équipe multidisciplinari, ha più possibilità di guarire. Le donne trattate nelle Breast Unit, come quella del Cervello che prende in carico ogni anno circa 200 casi, hanno una percentuale di sopravvivenza più alta del 18% rispetto a chi si rivolge a strutture non specializzate, e hanno anche una migliore qualità di vita.
Nel video le interviste alla responsabile della Breast Unit di Villa Sofia Cervello Naida Faldetta, e all'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza.
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