Global Parliament of Mayors, Palermo pronta a ospitare il summit dei sindaci
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Dopo Amsterdam, Den Haag, Stavanger, Bristol e Durban quest'anno ad ospitare il Global Parliament of Mayors, per la prima volta in Italia, sarà la città metropolitana di Palermo. L'annuale summit, che riunisce in forma ibrida interattiva più di 150 sindaci, provenienti da tutto il mondo, ed esperti internazionali, è stato presentato nella mattinata di giovedì 21 ottobre nella sala Diana di Palazzo Sant'Elia. Ad illustrare l'evento, il sindaco Leoluca Orlando, co-fondatore del Global Parliament of Mayors, nella giornata in cui le indagini condotte dai sostituti procuratori Fusco, Beux e dal procuratore aggiunto Demontis, lo vedono scritto nel registro degli indagati insieme ad altre 23 persone con l'accusa di “Falso materiale commesso da pubblico ufficiale in atto pubblico”. Alla domanda sulla possibilità che quest'appuntamento internazionale possa rimanere offuscato dalla vicenda, Orlando risponde: “Nel modo più assoluto. Ognuno fa la propria parte, io sto facendo la parte del sindaco, farò la parte del sindaco fino in fondo così come mi auguro che i magistrati facciano fino in fondo la loro parte”. Il palazzo di via Maqueda ospiterà il summit fino al 23 ottobre, tema principale la ripresa dopo la pandemia. Nel corso delle tre giornate, i sindaci discuteranno anche di cambiamento climatico e migrazione. Verrà anche annunciato, come di consueto, il vincitore del premio intitolato a Benjamin Barber, il politologo americano scomparso nel 2017 teorico dell'interdipendenza delle città. Al politologo americano verrà, inoltre, intitolata una targa commemorativa all'interno di Palazzo Comitini. “La città di Palermo ha partecipato alla fondazione del Global Parliament of Mayors fin dai suoi primi passi - afferma Orlando - Una straordinaria occasione per confermare l’interdipendenza e la collaborazione tra città di tutti i continenti. Uno stimolo, un richiamo, un contributo a rendere più vive, attrattive e accoglienti le nostre città in un villaggio globale che superando confini e muri realizzi una comunità di persone tanto diverse quanto uguali”. “Quando vengo a Palermo mi ritrovo – spiega Michael Delafosse, sindaco di Montpellier – per me che sono un giovane sindaco, eletto da appena un anno, è motivo di grande ispirazione essere qui”.