Casellati a Palermo visita il quartiere Danissini e l'Ars: "La città continua nella sua rinascita"
This browser does not support the video element.
Il presidente del Senato, Elisabetta Casellati è stata, nel secondo giorno di visita a Palermo, nel quartiere Danissini dove ha incontrato il parroco fra Mauro Billetta della chiesa Sant'Agnese. Alla visita erano presenti tra gli altri anche il procuratore della Repubblica a Palermo Francesco Lo Voi e il questore Renato Cortese. "La nostra priorità è combattere la mafia ogni giorno. Una battaglia che dovremmo condurre fino a che non verrà sconfitta", ha detto il presidente del Senato. "Attraverso la cultura possono essere recuperate socialmente tutte le persone che sarebbero occupate in cose non positive - ha poi detto -. Onore al frate (Mauro Billetta, ndr) che dedica la vita ai giovani e alla marginalità. Sono qui - continua - per rendermi conto di persona di questa realtà simbolo di una città che continua nella sua rinascita". Precedentemente, il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, ha ricevuto a Palazzo dei Normanni la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, accompagnata dal prefetto di Palermo, Antonella De Miro, e dal generale Luigi Robusto, comandante del Culqualber. La presidente del Senato, dopo avere ammirato le bellezze di Palazzo dei Normanni, in particolare la Cappella Palatina, la mostra dedicata a Santa Rosalia, Sala d’Ercole, la stanza di Ruggero e la Torre Pisana, ha definito la Sicilia “L’isola del tesoro” e ha aggiunto: "Questa regione ha ben sette siti iscritti nella World Heritage List dell’Unesco e una ricchezza unica di paesaggi e monumenti. Palazzo dei Normanni con i suoi mille anni di vita è un vero e proprio scrigno che contiene testimonianze storiche delle diverse dominazioni che si sono succedute in Sicilia. Ma la ricchezza culturale non basta – ha aggiunto -. Affinché la bellezza possa diventare anche una leva economica, servono strutture ricettive, collegamenti e servizi funzionali. Per colmare queste lacune occorrono finanziamenti pubblici mirati e una distribuzione oculata delle risorse". L'intervista al presidente del Senato, video di Marcella Chirchio