PALERMO. «La mafia è il nemico pubblico numero uno. I mafiosi e i loro parenti fino al terzo grado sono nostri nemici». Lo ha detto il leader della lega Nord Matteo Salvini in conferenza stampa all'hotel delle Palme a Palermo. «Non intendiamo - ha aggiunto - raccogliere un voto o un euro da persone chiacchierate. Molti deputati e senatori ci hanno chiesto di entrare nel nostro movimento. Ma sono il vecchio. Noi non abbiamo niente a che fare col movimento autonomista di Raffaele Lombardo. E non vogliamo riciclati». A chi gli ha fatto notare che il vicepresidente di Noi con Salvini - Sicilia è un vecchio democristiano come Angelo Attaguile e che la Lega ha protestato contro l'elezione di Sergio Mattarella a capo dello Stato, ha risposto: «Anche mio nonno era Dc. C'è qualche democristiano perbene in Italia. Attaguile si è esposto per la Lega prima che fossimo di moda. Ora che secondo i sondaggi saremmo il terzo partito in Italia bussano alla nostra porta in molti ma io un pò di memoria storica l'ho».