PALERMO. Pupi di zucchero, frutta di martorana e giochi per i bambini sono gli ingredienti della tradizionale Festa dei Morti, che si celebra oggi in Sicilia per commemorare i defunti.
A Palermo la festa è iniziata ieri con una serie di iniziative al teatro Politeama, che hanno dato vita alla Notte di Zucchero.
Dopo due fortunate edizioni, quella del 2013, e quella dell’anno scorso al Teatro Biondo, è tornata in città l'evento nato da un’idea dell'attrice palermitana Giusi Cataldo.
Il teatro è stato preso d'assalto da adulti e bambini, giunti per partecipare ai laboratori e assistere alle performance teatrali con attori e musicisti.
“Con questa manifestazione si rinnova una delle tradizioni più antiche e più caratteristiche della nostra città - ha detto il sindaco Leoluca Orlando - una tradizione che a dispetto della 'concorrenza' di altre manifestazioni e festeggiamenti che non hanno legami con la nostra storia, a Palermo continua ad essere forte e particolarmente sentita tanto sul piano religioso quanto sul piano della socialità".
Intanto, si continua con feste e fiere che toccheranno varie parti della Sicilia.
La Fiera dei Morti infatti si svolgerà a Siracusa e provincia. Partita il 28 ottobre, a Catania si conclude oggi la tradizionale «Fiera del Giocattolo» nell'area dismessa del mercato ortofrutticolo all'ingrosso di San Giuseppe La Rena.
A Tremestieri Etneo, invece, si svolge la Festa dell'Iris e dell'Arancino, dove sarà possibile degustare uno dei dolci tipici più famosi della cucina siciliana, visitare il tradizionale «Mercatino dei Morti» e la mostra di artigianato organizzata dalle donne artigiane della cittadina etnea.
Feste e fiere in programma anche a Ribera (in provincia di Agrigento), a Caltanissetta, ad Enna e a Troina.
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