Al via a Palermo presso la Galleria d'arte moderna (Gam), l'ottava edizione del «Sole luna festival», la rassegna internazionale di documentari. Sei le pellicole in gara e con uno spazio dedicato alla rassegna fuori concorso. Oggi sarà la volta di quattro documentari in concorso per le sezioni «In Med» e «Out Med» e due della sezione speciale dedicata all'America Latina, con i film «Where the Cordons Fly» (regia di Carlos Klein) e «A Story for the Modlins» (di Sergio Osman). Sullo schermo, inoltre, stasera storie di bambini greci sfruttati che si ritrovano a vendere semi di girasole nei parchi suburbani di Atene («Sunflower Seeds», di Antonis Tolakis); di coloni ebrei che vivono in mezzo a 120 mila palestinesi a Hebron («Soldier of the Roof», di Esther Hertog) e di una donna immigrata cubana che vive a Madrid («La Boda», di Marina Seresesky - sopra il trailer). Anche la seconda serata sarà preceduta dalla rassegna Sinergie con un film selezionato dall'Institut Francais («Five Broken Cameras», di Emad Burnat e Guy Davidi) e un altro del Sicilia Queer FimFest, vincitore quest'anno («Le Maillot de Bain», di Mathilde Bayle).