Palermo

Lunedì 25 Novembre 2024

Oliva Giarraffa Fest, a Giuliana fine anno all'insegna dell'eccellenza

Fine anno all’insegna delle eccellenze del territorio, a Giuliana, il bel borgo in provincia di Palermo dove si punta al consorzio dei produttori locali e all’inserimento come presidio Slow Food dell’Oliva Giarraffa; la tipica oliva da mensa, attualmente ha una denominazione De.Co. (denominazione comunale), certificazione del settore agroalimentare che ha la funzione di legare il prodotto al territorio. L’Oliva Giarraffa, infatti, è tipica del territorio comunale di Giuliana che rappresenta – si legge del disciplinare De.Co. di produzione e commercializzazione – “un areale dove questa cultivar esprime il meglio delle sue peculiarità produttive”. Frutto di una tradizione secolare, testimoniata dalla presenza di ulivi ultracentenari, la coltivazione dell’Oliva Giarraffa interessa tutto il territorio giulianese che partecipa con diverse aziende a questa terza edizione dell’Oliva Giarraffa Fest, dopo ben due anni di stop forzato a causa della pandemia da Covid-19. Promosso e organizzato dal Comune di Giuliana, con il sostegno dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Sicilia, dal 27 al 30 dicembre l’Oliva Giarraffa Fest si articolerà in un programma variegato con un’ampia offerta di prodotti tipici; la musica dei concerti proposti da Palermo Classica nelle sale del suggestivo Castello di Federico II; e, sempre nel Castello di Federico II, le apprezzate visite guidate a cura dell’associazione Visit Giuliana. Ricca la proposta di degustazioni gratuite del 30 dicembre: ovviamente, l’Oliva Giarraffa; la Tabisca, tipica focaccia giulianese, lenticchie bio, porchetta locale e tante altre prelibatezze. A grande richiesta dopo il successo di “Giuliana in Festa – Il ritorno dello Sfincione Dolce” dei primi di dicembre, torna appunto lo Sfincione Dolce; una vera delizia per il palato, con la sua soffice pasta cotta al forno ed il morbido ripieno di crema di ricotta. «L’Oliva Giarraffa Fest – dice il sindaco di Giuliana, Francesco Scarpinato – è l’occasione per fare conoscere ed apprezzare al più vasto pubblico possibile, questa eccellenza del nostro territorio. L’idea è anche di coinvolgere i produttori giulianesi dell’Oliva Giarraffa a consorziarsi per essere più competitivi sul mercato ed avviare i processi di trasformazione del prodotto direttamente in loco, in modo da consentire un’auspicabile ricaduta economica in termini di posti di lavoro nel nostro Comune».

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