Le lavoratrici e i lavoratori di Covisian e Almaviva, (Almavisian si sono ribattezzati ) impiegati nella commessa Ita, occupano il tetto dello stabile che ospita il call center Almaviva e la Corte dei Conti, in via Filippo Cordova a Palermo. La protesta è scattata stamattina e a salire sul tetto del palazzo sono una cinquantina di lavoratori. «La colpevole assenza del governo italiano nella vertenza porta la protesta ad assumere contorni preoccupanti per quanto riguarda l’ordine pubblico a Palermo - dicono i rappresentanti dei lavoratori di Slc Cgil, Fistel Cisl Uilcom Uil e Ugl -. La convocazione del tavolo di confronto al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali non può essere rinviata ulteriormente». «Ci troviamo davanti - commentano il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore comunale alla Giovanna Marano - ad un altro gesto disperato da parte dei lavoratori Almaviva-Covisian. Ormai è trascorso più di un mese dalla sospensione del tavolo ministeriale e non si può più far finta di niente o perdere altro tempo. Rivolgiamo un appello urgente al ministro del Lavoro Andrea Orlando affinché dia un segnale di attenzione e di risposta immediata alle lavoratrici e ai lavoratori Almaviva e Covisian. Bisogna garantire i livelli occupazionali, evitare che scoppino gravi tensioni sociali. La situazione, giorno dopo giorno, è sempre più drammatica».