Presentata la seconda fase del progetto di chiusura dell’anello ferroviario di Palermo. Il progetto, che prevede il completamento nella tratta Politeama-Notarbartolo per un investimento di circa 100 milioni di euro, riguarda l’opera la riqualificazione urbana dell’area dell’ex scalo ferroviario di Lolli. In programma anche la realizzazione dei percorsi pedonali di tutta l’area centrale del capoluogo siciliano e del porto, collegati con le diverse fermate che saranno realizzate.
«Con la realizzazione di questo intervento - ha commentato il vice ministro alle Infrastrutture, Giancarlo Cancelleri - si completa il sistema della metropolitana di Palermo, che sarà interconnesso anche con la rete regionale e con l’aeroporto Falcone Borsellino. Un’opera che, inoltre, prevede anche la riqualificazione urbana dell’area dell’ex scalo ferroviario di Lolli. Un’importante infrastruttura che regala alla città di Palermo standard europei, un moderno sistema di trasporto integrato urbano su ferrovia che i cittadini e i siciliani tutti attendono da anni».
Alla presentazione dell’importante infrastruttura, oltre al vice ministro, erano presenti il direttore del Provveditorato alle Opere pubbliche Sicilia-Calabria, Gianluca Ievolella, il sindaco Leoluca Orlando, il prefetto Giuseppe Forlani, l’assessore regionale a Territorio, Totò Cordaro, e il responsabile FS lavori Sicilia occidentale, Filippo Palazzo.
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