Maggiore attenzione alla situazione dei lavoratori della Formazione Professionale Regionale. È quanto ha chiesto il sindacato Usb nel corso del presidio di oggi davanti alla Presidenza della Regione Siciliana.
A partire dalle 9, i lavoratori e le lavoratrici degli interventi e degli sportelli si sono radunati a piazza Indipendenza "per denunciare le scelte scellerate del Governo regionale. I lavoratori della Formazione professionale - dichiara Sandro Cardinale della Usb Sicilia e responsabile della Federazione Sociale Usb Palermo - dovrebbero essere tutelati dalla legge vigente, la lg. 25 del 1993, ma che tutt'ora non è stata applicata".
Simbolo della protesta la maschera di una testa di cavallo "considerata la particolare attenzione del presidente Musumeci per la razza equina. Travestendoci da cavalli vogliamo richiamare la sua attenzione", spiega con ironia Cardinale.
In piazza anche i rappresentanti del Partito Comunista. "Non si parla di lavoro ma si parla soltanto di problemi molto lontani da quelli di cui soffre la Sicilia ma anche tutta l'Italia - dice Alberto Lombardo del Partito Comunista - . Il tempo del riformismo è finito e la colpa di tutto questo disastro è il capitalismo: torniamo a parlare di rivoluzione, è tempo di protagonisto".
Nel video le interviste di Marcella Chirchio
Caricamento commenti
Commenta la notizia