Termini, a rischio il futuro del polo industriale: nuovo sit in degli operai Blutec
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Ancora un sit in da parte degli operai della Blutec di Termini Imerese. La protesta è scattata perché il progetto di rilancio del polo industriale rischia di arenarsi. Dopo avere occupato nei giorni scorsi l’aula consiliare del comune di Termini, oggi le tute blu hanno manifestato davanti ai cancelli dell’azienda. Da quando Blutec ha riaperto la fabbrica, solo un centinaio di ex metalmeccanici su 700 ex Fiat sono rientrati al lavoro, gli altri sono ancora in cassa integrazione. Erano due i progetti 'ipotizzati' da Blutec per l'area industriale: uno da 95 milioni di euro riguardava la produzione di componentistica per auto; l’altro da 190 milioni di euro per la produzione di auto ibride. Il primo aveva ricevuto il vaglio di Invitalia, il secondo no. L’accordo di programma quadro, siglato quattro anni fa, destinava 360 milioni di euro tra fondi statali e regionali per la riqualificazione dell’area. Nel video l'intervista al segretario regionale della Fiom Roberto Mastrosimone e al segretario della Uilm di Palermo Vincenzo Comella.