PALERMO. Un manifesto che contiene le sei proposte della Cisl e della sua Federazione dei bancari, First Cisl e che mira a promuovere la riforma del sistema bancario italiano. Si chiama "AdessoBanca!" ed è stato al centro di un incontro che si è tenuto a Palermo nella sala Terrasi al secondo piano della sede della Camera di Commercio in via Amari, organizzato dalla Cisl Palermo Trapani e dalla First Cisl Palermo Trapani. Fra i sei punti del manifesto proposto dal sindacato: la restituzione delle banche ai cittadini attivando un voting trust dei piccoli azionisti per esercitare il voto nelle assemblee in base a obiettivi di carattere sociale (tutela del territorio, dell’occupazione, del risparmio e dei piccoli azionisti, politiche creditizie per la piccola e media impresa, politiche salariali responsabili); l’eliminazione delle pressioni commerciali sui lavoratori; la salvaguardia dei risparmiatori; la gestione paziente del recupero dei crediti per evitare dissesti nelle banche, aiutando famiglie e imprese in difficoltà e smascherando le truffe e gli abusi. Retribuire, inoltre, in modo responsabile i top manager e infine punire i responsabili dei disastri bancari. “Sono proposte indirizzate alla politica e alle forze sociali ed economiche – spiegano Fabio Sidoti segretario First Cisl PalermoTrapani e Leonardo La Piana segretario Cisl Palermo Trapani –, l’obiettivo è far sì che le banche tornino a svolgere un ruolo fondamentale per la promozione dello sviluppo economico dei territori e per la tutela e la garanzia del risparmio e degli investimenti”. Immagini di Marcella Chirchio