PALERMO. Sciopero e sit-in a Palermo, davanti alla sede della prefettura, di un centinaio di lavoratori Almaviva Contact, contro il piano da 2.988 esuberi annunciato su scala nazionale. Per oggi i sindacati hanno proclamato una giornata di sciopero in tutte le sedi dell'azienda, mentre a Roma è stata indetta una manifestazione nazionale. Ieri si è concluso con un ulteriore rinvio al 30 maggio, al ministero dello Sviluppo economico, del tavolo di crisi convocato dal vice ministro Teresa Bellannova con le parti sociali. Senza una soluzione sulla vertenza, dal 5 giugno si procederà ai licenziamenti. Nel vertice di lunedì il governo aveva proposto un pacchetto di ammortizzatori sociali per 36 mesi, ma l'ipotesi non convince i sindacati, mentre Almaviva chiede soluzioni strutturali non basate solo sul ricorso agli ammortizzatori sociali.