PALERMO. E’ stata inaugurata la nuova sede del sindacato Csa a Palermo alla presenza del sottosegretario Davide Faraone, dell’assessore regionale alla Funzione Pubblica, Giovanni Pistorio, e del vicesindaco di Palermo Emilio Arcuri. Ad accogliere i lavoratori iscritti e gli esponenti politici, il segretario generale del Csa Francesco Garofalo, il segretario regionale Ettore Cassarino, i segretari provinciali Giuseppe Badagliacca e Nicolò Scaglione. La sede si trova in via Marchese di Villabianca al civico 4. “Puntiamo a crescere – ha detto Scaglione -. Nelle elezioni dei Rappresentanti sindacali di base a Palermo e provincia il nostro sindacato ha vinto ha preso 2550 voti. La Cgil ha ottenuto 927 voti, la Uil 870 e la Cisl 449. Un ottimo risultato che continua a crescere i lavoratori hanno dato fiducia al sindacato del cambiamento”. Uno dei temi caldi è quello dei precari. “La situazione politica nazionale e regionale, soprattutto dopo un periodo di scelte scellerate mirate solo a creare false illusioni e a tappare la ricerca di un futuro migliore a migliaia di lavoratori, ha nei fatti lasciato irrisolto in Sicilia un problema che si chiama precariato. Alla luce di tutto ciò l’iniziativa organizzata “al di là delle appartenenze – dice Badagliacca - A tutt’oggi l’attuale normativa Nazionale e Regionale sembrano non tenere in considerazione la particolarità del problema che investe solo la Sicilia e che coinvolge migliaia di famiglie e di lavoratori. Pertanto il Csa nel continuare a seguire la problematica, in forma autonoma partecipa alla succitata iniziativa affinché l’Ars e il Parlamento trovino la sinergia per l’individuazione di una legge di riforma che possa tutelare migliaia di precari che ad oggi garantiscono servizi essenziali”.