PALERMO. Le guardie giurate del Ksm hanno incrociato le braccia dalle 22 di ieri e protesteranno fino alle 22 di questa sera. Lo stato di agitazione nasce in particolare dai ritardi nell’erogazione degli stipendi. Questa mattina, circa 150 manifestanti hanno partecipato a un sit-in di protesta davanti ai locali della prefettura di Palermo in attesa di una convocazione. Lo sciopero è stato proclamato da Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil e Ugl. “La protesa – dice Marianna Flauto (Uiltucs) nasce dopo l’aggravarsi di tutta una serie di problemi che avevano portato alla proclamazione dello stato di agitazione. Parliamo di continui ritardi nell’erogazione degli stipendi, nella mancata applicazione di norme contrattuali in materia di organizzazione dei servizi e riposi compensativi, fruizione di ferie e permessi, mancata rotazione dei turni notturni, continui errori nelle buste paga, mancanza di dotazione di sicurezza e non ultimo il mancato accordo sulla procedura di mobilità avviata a Palermo e Messina per un totale di 90 esuberi”.