Le voci dei giovani del coro Kemonia di Palermo colonna sonora delle feste di Natale. L'ultima esibizione ha incantato il pubblico nella parrocchia Maria Santissima del Rosario di Villaciambra, mentre il 5 gennaio alle 21 i componenti del gruppo si esibiranno nella chiesa di Santa Teresa del Bambino Gesù a Monreale.
La storia del coro “Kemonia”
Il coro nasce nel luglio del 2014 con un organico formato da elementi del liceo musicale “Regina Margherita” e ha mosso i suoi primi passi in occasione del festival “Nebrodi in Canto” nel 2014 a Ficarra (Messina), portando in scena opere liriche come “Cavalleria Rusticana”, “Pagliacci” e “La Baronessa di Carini”. Il gruppo conta oggi 23 giovani iscritti anche ai conservatori “Scarlatti” di Palermo e “ Scontrino” di Trapani. Il repertorio del coro Kemonia abbraccia numerose realtà culturali concentrandosi su un contesto musicale che va dal Novecento fino ai giorni nostri, trattando anche autori ancora vivi. Sono numerose infatti le collaborazioni e i contatti con compositori ed artisti di fama locale, nazionale ed internazionale provenienti da Italia, Francia, Inghilterra, Norvegia e Libano, che hanno anche composto brani esclusivi per il coro palermitano. Tra questi, per citarne alcuni, i maestri Alberto Maniaci, Valentina Casesa, Giuseppe Ricotta, Elio Lo Presti, Giacomo Cuticchio, Khalil Rahme. Nel corso degli anni il coro si è esibito più volte in provincia di Palermo, ma non solo. Uno dei progetti più importanti e che ha segnato la sua storia è stata la tournée in Medio Oriente nel dicembre 2016, che ha visto questi ragazzi e queste ragazze esibirsi al concerto natalizio per la rete televisiva araba Mtv Lebanon, eseguendo brani in lingua inglese, latina, araba e aramaica. Timoniere della nave e guida di questo gruppo dal momento della sua nascita è Salvatore Scinaldi, pianista accompagnatore, direttore di coro, direttore d’orchestra e docente al conservatorio di Trapani. È stato insignito di numerosi riconoscimenti tra cui il premio internazionale, La Pigna d’Oro per la sicilianità nel mondo. Nel video di Benedetto Frontini e Maria Stefania Causa il maestro Salvatore Scinaldi, Martina Saviano e Gioele Zerbo.