Alla scoperta del fiume Oreto attraverso i territori che attraversa: Palermo, Monreale e Altofonte. Il Forum del contratto di fiume e di costa dell’Oreto, composto da 30 associazioni, ha realizzato un percorso di partecipazione attiva che ha come obiettivo la salvaguardia del fiume e organizzato la mostra collettiva di arti visive “Palermo multiculturale: dal fiume Oreto in poi...” inaugurata questo pomeriggio nel complesso monumentale Guglielmo II a Monreale.
Il sindaco di Monreale, Alberto Arcidiacono, di Altofonte Angelina De Luca e l'assessore comunale all'Urbanistica di Palermo, Giusto Catania (in rappresentanza di Orlando) hanno sottoscritto il Manifesto di Intenti alla presenza del referente del Forum per il Comune di Monreale Rosario Favitta e del coordinatore del Forum del Contratto di fiume e di costa dell’Oreto, Francesco Liotti.
Si è già costituita la sezione “Oreto d’Arte”, una rete di artisti, creativi ed istituzioni culturali per l’Oreto.
Il progetto si propone di fare conoscere i luoghi del fiume. Nei mesi scorsi sono state realizzate tre estemporanee di arti visive lungo le rive dei siti maggiormente rappresentativi del fiume Oreto: Fiumelato Meccini, ad Altofonte, fiume Sant'Elia a Pioppo e nella foce del fiume Oreto in via Messina Marine, con la partecipazione di artisti e visitatori.
A seguito delle estemporanee, sono state realizzate circa 100 opere tra pittura e fotografia che verranno esposte nei tre Comuni dove scorre l’Oreto.
video di Marcella Chirchio
le interviste ad Alberto Arcidiacono, sindaco di Monreale; Angelina De Luca, sindaco di di Altofonte; Giusto Catania, assessore all'Urbanistica del Comune di Palermo; Francesco Liotti, coordinatore del Forum del Contratto di fiume e di costa dell’Oreto
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