Nel giorno in cui si celebra la giornata mondiale della lingua e della cultura greca, per la prima volta in Sicilia, arriva dal celebre Museo dell'Acropoli un reperto originale della storia ateniese. Si tratta della statua della dea Atena, risalente al V secolo a.C.
Questa mattina la cerimonia ufficiale alla presenza del ministro della Cultura e dello Sport della Repubblica Ellenica Lina Mendoni, dell'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identità siciliana Alberto Samonà e del sottosegretario di stato alla Cultura Lucia Borgonzoni.
Elegante e sinuosa, realizzata in marmo pentelico, la dea Atena rimarrà esposta al Museo Salinas di Palermo per quattro anni. Allo scadere del periodo, dal museo dell'Acropoli arriverà a Palermo un'anfora geometrica degli inizi del VIII secolo a.C.
Uno scambio possibile a seguito dell’accordo voluto dall’assessore Samonà e siglato tra i due musei, in base al quale la Sicilia ha concesso al frammento del fregio del Partenone, custodito al museo Salinas, di ritornare in Grecia per quattro anni. Un gesto, con il quale la Sicilia ha voluto dare il proprio fattivo contributo al dibattito internazionale sul tema del ritorno in Grecia dei reperti del Partenone.
"Stiamo lavorando come Ministero della cultura - spiega il sottosegretario Borgonzoni - per vedere di lasciare questo fregio, in modo definitivo". Così la storia della Grecia e della sua più importante colonia, la Sicilia, si intrecciano nuovamente. "Penso che questo sia un indirizzo che l'Italia, partendo dalla regione Sicilia stia dando a tutto il mondo - continua Borgonzoni - sono già stati fatti tanti appelli anche dall'Unesco. Tutte le parti, i fregi del Partenone che sono in giro devono tornare dove sono nate e hanno senso di esistere. Grazie alle nuove tecnologie a Londra può benissimo rimanere una riproduzione. Mi auguro e spero che questo gesto indichi la strada"
Presenti stamane alla consegna del reperto anche i direttori dei due musei coinvolti nello scambio: Nikolaos Stampolidis, del Museo dell’Acropoli di Atene, e Caterina Greco, del museo Salinas.
Una collaborazione che si propone di investire nella ricerca, nell'organizzazione di mostre e di attività scientifiche di studio nell'ambito dei beni culturali.
"Il professore Stampolidis direttore del museo dell'Acropolis, sarà nell'Isola a settembre - spiega l'assessore Samonà - c'è uno scambio anche per la mostra che si terrà a Gela. Il rapporto con la Grecia è avviato, riteniamo che una volta avviato non si interrompa più".
Nel video le interviste: a Alberto Samonà, assessore regionale dei Beni culturali e dell'identità siciliana; Lucia Borgonzoni, sottosegretario di stato alla cultura e Lina Mendoni, Ministro della cultura e dello sport della Repubblica Ellenica
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