A Monreale la Biennale dei Normanni: "Uno spaccato di contemporaneità artistica"
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Inaugurata a Monreale la prima edizione della Biennale dei Normanni, mostra che raccoglie oltre 400 opere di artisti provenienti da tutto il mondo. “La mostra non ha un tema preciso”, specifica Sandro Serradifalco, direttore artistico della biennale, “le tematiche, gli stili e i sentimenti contenuti in ogni opera sono vari. C’è una grande predominanza di opere che testimoniano l’elemento femminile un po’ in tutte le sue possibili sfaccettature, dalla maternità, all’eros, ma anche alle denunce sociali legate anche alla violenza sulle donne. Questa comunque rimane una grande mostra, un grande spaccato di contemporaneità artistica che vuole lasciare un segno in uno scenario spesso dominato dai grandi mercanti o dalle grandi gallerie”. La biennale intanto ha già attirato importanti figure del mondo dell’arte, presenti in sala per l’inaugurazione infatti il professore Vittorio Sgarbi, Edoardo Sylos Labini, editore de IlGiornaleOFF e di #CulturaIdentità, e il critico Angelo Crespi, che commenta: “Questa mostra riporta nel cuore dell’arte normanna anche l’arte contemporanea. Nell’arte contemporanea, spesso orrenda e che non vuole comunicare nulla, l’unico artista che può riproporre la bellezza è il pittore, perché facendo l’opera con le sue mani, con il suo talento, può percepire quella bellezza e rappresentarla. Spero di trovare qualcosa di speciale”. “È un momento di ripartenza importantissimo”, afferma l’assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Alberto Samonà, “che suggelliamo insieme a Vittorio Sgarbi, Angelo Crespi e a tanti artisti e artiste. Oggi riapriamo alla cultura, con tante persone che vogliono dire la loro e rappresentare universi interiori e paradigmi che appartengono a tutti noi”. “L’amministrazione comunale ha voluto fortemente quest’iniziativa, che consente a Monreale di rilanciare le bellezze artistiche del nostro territorio e di metterle a disposizione di tantissimi artisti italiani e stranieri. Un evento unico che siamo certi di ripetere negli anni”, dice poi Marco Intravaia, presidente del Consiglio Comunale di Monreale.