A Palermo alla scoperta della bambola, il giocattolo più amato di sempre
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Un viaggio alla scoperta del giocattolo più amato da sempre. Venerdì 20 dicembre alle 18, al Real Teatro Bellini di Palermo, Edizioni Kalós presenta il volume Bambola giocattolo eccellente, storia ed evoluzione di Pietro Piraino Papoff. Modera l’incontro Marina Turco, responsabile di Tgs. Oltre all’autore, interverranno il direttore editoriale di Kalós, Salvino Leone, Lucilla e Laila Piraino. Sarà presente anche l’illustratrice Santuzza Calì. Nella prefazione, Dacia Maraini scrive: “Cos’è una bambola? Un finto bebè che si mette in braccio ai bambini perché imparino l’amore materno e paterno? Sarebbe la risposta più semplice. In effetti molte immagini ci riportano a questa funzione…Ma questo bellissimo libro di Pietro Piraino, corredato da immagini uniche, ci racconta altro: che le bambole hanno avuto e hanno funzioni non sempre riconoscibili e riconosciute. La bambola, che ha raggiunto nei tempi una perfezione tecnica impressionate, suggerisce l’idea che il nostro corpo non è solo, ma spesso si accompagna a un doppio misterioso, che può prendere la forma di un piccolo corpo da coccolare e abbracciare, o quella di un figlio immaginario, o perfino di un modello che ci indica la strada da intraprendere per essere bene accetti in società. [...] Ecco l’incanto, la sensualità, tanto più misteriosa e seducente quanto più silenziosa e sorridente, delle bambole e più in generale delle creature meccaniche create dall’uomo a sua immagine e somiglianza. Merito di Piraino avere inventato un luogo della memoria in cui questi interrogativi si possono porre osservando affascinati il sistema matematico e ingegneristico con cui sono state costruite queste creature artificiali, e come, una volta rivestite e dipinte nei particolari, possano apparirci come piccoli doppi da portarci appresso».