Bancarelle e transenne, il Foro Italico di Palermo si prepara al Festino: le immagini
This browser does not support the video element.
Dolciumi, leccornie, bibite e naturalmente le tradizionali "calia e simenza": sono le prime bancarelle, immancabili, comparse lungo il Foro Italico. Palermo si prepara al 394esimo Festino di Santa Rosalia. Ai margini delle due carreggiate di Foro Umberto I sono già state disposte le transenne per inibire l'ingresso nell'area del prato verde vicino a cui si svolgeranno i tradizionali fuochi d'artificio. Intanto, prosegue il programma della manifestazione, inserita nel programma di Palermo Capitale della Cultura 2018. Ecco gli eventi di oggi. PIAZZA MONTE DI PIETÀ Ore 21.00 - “Rosalia è Palermo”: si tratta di uno spettacolo teatrale che riprodurrà l'atmosfera dei vicoli di Palermo durante il periodo dei festeggiamenti di Santa Rosalia e il "Triunfo". Si materializzeranno le apparizioni della Santa e dei personaggi della storia. Da Baldovino a Re Ruggero, dalla madre alla nutrice, dai diavoli agli angeli. Un insieme di comicità ed emozioni. Lo spettacolo ha anche un alto valore sociale che vedrà la partecipazione della Compagnia Teatrale dei detenuti-attori del Carcere Ucciardone, diretta da Lollo Franco e con la partecipazione straordinaria della piccola Marialisa Pagano (10 anni) nel ruolo di Rosalia. I detenuti-attori hanno ottenuto un permesso per raccontare ai palermitani la storia di Santa Rosalia e interpreteranno, come nel teatro elisabettiano, tutte le parti, sia quelle maschili che quelle femminili. MUSEO INTERNAZIONALE DELLE MARIONETTE “A. PASQUALINO” Ore 16.00 - “Rosalia, santità, memoria e identità cittadine”. Un incontro moderato dal professor Ignazio Buttitta dell’Università di Palermo che quest’anno ha curato per il Festino la ricerca dei testi e la consulenza storica. Interverranno i professori Nicola Cusumano e Daniela Santoro dell’Università di Palermo, Valerio Petrarca dell’Università di Napoli Federico II, Gioele Zisa dell’Università di Heidelberg e Bernardino Palumbo dell’Università di Messina. Verrà trattato il tema del profondo legame che stringe i cittadini ai propri santi protettori, numi benevoli ma severi, garanti dei cicli della vita individuale e collettiva e dell’ordine sociale. Un legame talmente profondo che la Santa o il Santo patrono diviene il simbolo stesso della comunità, il totem identitario che si moltiplica nei nomi dei suoi devoti. ore 19.30 – “U cuntu i Santa Rusulia” di Enzo Mancuso PIAZZA BOLOGNI ore 11.00 – Passeggiata in città con i racconti su "Santa Rosalia e la sua storia" a cura di Carolina Lo Nero e Anna Maria Balistreri, edizioni Mercurio. ore 21.30 - “Concerto a plettro e tocco degli “Artigiani della Cultura” in collaborazione con i Nomos e La Bottega Delle Percussioni, a cura di Cialoma Eventi. PIAZZA MARINA ore 21.00 – “Le avventure del Principe Hassan – Le Mille e Una Storia D’Oriente”. Favola recitata e cantata dai giovani allievi della Scuola di Teatro “Putia d’Arte Malvina Franco” - Parco Villa Pantelleria e la regia di Nicola Franco. Lo spettacolo consente anche ai più piccoli di entrare nel mondo arabo, viaggiando con la fantasia. Le fiabe, spesso popolari, rispecchiano la storia millenaria di un paese, costellata da cultura, credenze e tradizioni antiche. Da questi racconti e raccolte di fiabe tradizionali, tramandate di generazione in generazione, si possono scoprire perle di saggezza orientale. Lo spettacolo conduce bambini e adulti in un viaggio immaginario in luoghi e tempi lontani: il deserto arabico, l'impero cinese, le terre persiane. Merita dunque di essere sottolineato il potenziale e la valenza educativa della fiaba finalizzata alla sensibilizzazione dei bambini verso società multietniche.