PALERMO. "Palermo sia degna dei suoi eroi", ha detto l'arcivescovo Corrado Lorefice nell'omelia della festa liturgica in onore di Santa Rosalia. In migliaia i fedeli che hanno fatto la tradizionale "Acchianata" al Santuario di Monte Pellegrino per poi assistere alla funzione religiosa.
"Fino a quando ci saranno una donna e un uomo cristiani, la speranza non potrà mai morire", ha detto Lorefice suscitando un lungo applauso da parte dei tanti devoti e rappresentanti delle istituzioni. L'omelia prende spunto dai fatti di mafia avvenuti quel 3 settembre di 35 anni fa (1982), quando furono assassinati il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, la moglie e l'agente della scorta.
"Nel Vangelo dice c'è un olio che deve custodire l'amore e che non può spegnersi . Noi siamo fatti per questo, non per opprimere gli altri nè per il lutto. Noi siamo fatti per non fare spegnere questo olio. Rosalia ci ricorda che siamo impastati per questo".
Immagini di Marco Gullà
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