PALERMO. Un coro di bambini sul palcoscenico del Teatro Politeama di Palermo per la Giornata Mondiale della Memoria. La Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana celebra con Brundibar un'opera per bambini del compositore ceco ebreo Hans Krása su libretto di Adolf Hoffmeister, originariamente rappresentata dai bambini del campo di concentramento di Terezin nella Cecoslovacchia occupata. Composta nel 1938 per un concorso organizzato dal governo cecoslovacco in seguito annullato a causa del precipitare degli eventi verso la Seconda Guerra Mondiale, Brundibár è un'opera per bambini realizzata da bambini la cui genesi e prima rappresentazione sono strettamente legate all'olocausto. Autore dell'opera, scritta su libretto di Adolf Hoffmeister, fu, infatti, il compositore ceco ebreo Hans Kràsa che visse in prima persona la tragedia dell'olocausto essendo stato deportato prima nel campo di concentramento di Terezin e poi ad Auschwitz, dove sarebbe morto nel 1944. L'opera, infatti, andò in scena il 23 settembre 1943 proprio nel campo di concentramento di Terezin e fu ripresa per ben 55 volte durante l'anno successivo. Una rappresentazione fu fatta di fronte agli ispettori della Croce Rossa che fu così tratta in inganno, in quanto la maggior parte delle persone (adulti e bambini) che si trovavano a Terezin erano già state deportate ad Auschwitz dove furono trucidati quasi tutti i protagonisti della prima rappresentazione della quale esiste una testimonianza video per un film di propaganda nazista che, in seguito, fu inserito nel documentario Voices of the Children. Brundibár intende affermare un messaggio simbolico estremamente profondo e consistente nella forza dell'innocenza dei bambini contro la malvagità umana.