Un salto nella storia, immaginando come vivevano nobili e signori a cavallo tra Settecento e Ottocento. Palazzo Alliata di Villafranca, in piazza Bologni, è stato uno dei siti più gettonati delle Vie dei Tesori che si chiudono oggi dopo cinque settimane di successi e oltre 130.000 visitatori in giro per la città. Tra stucchi, maioliche, mobili, arredi, il palazzo fu edificato da Francesco Alliata e Lanza, settimo barone, terzo principe di Villafranca e duca di Sala di Paruta. I soffitti sono dell’architetto Giovanni Battista Vaccarini e del pittore Gaspare Serenario, gli stucchi di scuola serpottiana. Palazzo Alliata, oggi della Curia, ospita anche dei gioielli nascosti come la celebre “Crocifissione” di Van Dyck, due grandi tele di Matthias Stom e due opere di Pietro d’Asaro.