Musei e monumenti aperti nel week end di Ferragosto a Palermo. Aperti alle visite sia la Galleria d' Arte Moderna (piazzetta sant' Anna dalle 9,30 alle 18,30) che il Museo etnografico Giuseppe Pitrè (via Duca degli Abruzzi, a pochi passi dalla Palazzina Cinese e dalla Città dei ragazzi, anch' essa aperta ma solo domani fino alle 14) e lo Spasimo.
Saranno visitabili domani (dalle 9,30 alle 18,30) l'Ecomuseo del Mare, nell' ex deposito di Sant' Erasmo, in via Messina Marine, e i Cantieri Culturali della Zisa (via Paolo Gili 4) anche se non sarà aperto il padiglione Zac né la retrospettiva «Hermann Nitsch - das Orgien Mysterien Theatre» che si potrà invece visitare da lunedì.
Sempre il Comune annuncia che si potranno inoltre visitare le dimore storiche, sedi di uffici comunali: così saranno aperti, sia oggi che domani, i cancelli di Villa Niscemi, ingresso da via dei Quartieri 2), con il suo parco (aperta dalle 9 alle 13); poi saranno visitabili Palazzo delle Aquile (dalle 8 alle 13) e il giardino di Villa Trabia (dalle 7 alle 20).
Aperto anche Palazzo Branciforte (via Bara all' Olivella) dalle 9,30 alle 19,30 che in questi giorni ospita anche una mostra di vedute e stampe dedicate al Grand Tour; e, fino alle 13, il museo archeologico Salinas (via Bara all' Olivella) con la mostra «I Like» sulle opere restaurate del museo.
Per chi rimane in città e per chi invece la sta visitando: il Teatro Massimo non chiude, anzi raddoppia. Sia oggi che domani il teatro disegnato da Giovan Battista Basile sarà aperto alle visite dalle 9,30 alle 18. Saranno possibili visite guidate - in italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco - sia al foyer che alla sala principale, al palcoscenico che nasconde segreti che solo i macchinisti conoscono; e, da po chi giorni su prenotazione, anche alla terrazza da cui si può godere una vista mozzafiato sul centro storico della città a 360 gradi. Il biglietto per visitare il teatro Massimo costa 8 euro (con riduzioni) quello che comprende anche la terrazza, invece, 20 euro. Le prenotazioni sono obbligatorie chiamando il numero di telefono 0916053267 oppure via mail a [email protected].
Caricamento commenti
Commenta la notizia