L'università di Palermo conferisce la laurea magistrale ad honorem in "Scienze Pedagogiche" al maestro Uto Ughi. La cerimonia si è tenuta allo Steri. Uto Ughi si è esibito per la prima volta in pubblico all'età di sette anni, eseguendo la Ciaccona in re minore di Bach e alcuni Capricci di Paganini. Ha collaborato con le più importanti orchestre del mondo e con direttori come sir John Barbirolli, Sergiu Celibidache, Carlo Maria Giulini, Lorin Maazel, Zubin Metha, Georges Prte, Mtislav Rostropovich, Wolfgang Sawallisch e Giuseppe Sinopoli. Accademico di Santa Cecilia dal 1978 e Commendatore della Repubblica Italiana dal 1981, Uto Ughi ha vinto nel 1997 il premio "Una vita per la musica-Leonard Bernstein" e ha ricevuto dal Presidente della Repubblica l'onoricenza di Cavaliere di Gran Croce per i suoi meriti artistici. Nei suoi concerti alterna un Guarneri del Gesù del 1744 e uno Stradivari del 1701, già appartenuto a Rodolphe Kreutzer, dedicatario della Sonata op. 47 di Beethoven.