PALERMO. In scena giovedì 9 aprile al teatro Crystal di Palermo lo spettacolo "SÀFAR TERRAOMEDINE", opera in dodici parti che, in un caleidoscopio di sensi, immagini evocate, suoni, profumi e colori, racconta del viaggio in sé, del viaggio della propria anima, nel momento del cambiamento e della presa di coscienza. Ma descrive anche un viaggio vero, fisico,attraverso i porti, dentro le case dei popoli del mare di mezzo. È un mare che mette in comunicazione e consente l’incontro,mare inteso come continente liquido e crocevia di civiltà. Musica e parole, canzoni e racconti, danze, frammenti di vite vicine e lontane, reali quanto immaginarie. Lo spettacolo alterna brani del repertorio popolare e dei Kaiorda alle parti del testo che lo accompagna. I “Kaiorda”, nati nel 2005, sono una delle realtà musicali più apprezzate dell'attuale scena palermitana della musica popolare. Propongono una formula che, oltre alla rivalutazione delle ballate classiche della tradizione popolare siciliana, calabro –lucana, pugliese e napoletana, si ispira anche a stilemi tipici dei paesi del Mediterraneo, con brani originali. Avvalendosi di strumenti tipici quali oud, bouzouki, sarmonica, ati, tammorre e altri strumenti a percussione, attraverso arrangiamenti ra nati e suggestivi, cercano di rinnovare l’antico e indissolubile legame tra musica e danza, arricchendo lo spettacolo con balli del Sud –Italia. Nel 2010 i Kaiorda hanno prodotto, suonato ed arrangiato il loro cd dal titolo “Sàfar".