Piazza Unità d’Italia a Palermo, chiusa per un mese: commercianti e residenti insorgono. A far scattare la protesta, la decisione dell’amministrazione comunale di ospitare la mostra itinerante «Terremoti d’Italia», realizzata dal dipartimento della Protezione civile della presidenza del Consiglio dei ministri, con il contributo della protezione civile della Regione Siciliana e del Comune. Una piazza ad alta densità di traffico, dove centinaia di cittadini parcheggiano ogni giorno per raggiungere supermercati, banche, uffici postali e luoghi di lavoro. Una situazione che ha scatenato perplessità e le ire di chi vive la zona: «Ben vengano le iniziative del Comune, ma bisogna anche tener conto delle attività lavorative e dei disagi vissuti da noi cittadini - sottolinea Patrizia Li Vigni -, hanno tolto centinaia di posteggi in una zona dove ci sono uffici postali, banche, farmace e uffici. In questi giorni i vigli stanno facendo multe a clienti che dovevano acquistare farmaci per terapie croniche e che non avevano dove posteggiare la macchina. Io stessa - prosegue - ho dovuto affittare un garage privato, 80 euro, per poter lavorare. Nonostante sia in possesso del pass per il parcheggio». Ma le proteste sono soprattutto per il poco preavviso: «Dall’oggi al domani abbiamo visto arrivare questo tendone e abbiamo dovuto sgomberare la piazza - racconta Maurizio Perlini -. È un grave disagio, e lo sarà soprattutto nel week end. Vediamo cosa accadrà nei prossimi giorni: certo, un mese è lungo». Criticità che si sommano alle problematiche già preesistenti portate dalla riforma delle aree parcheggio e dall’introduzione delle strisce bianche. Chi è proprietario di più mezzi, infatti, ha colto l’occasione al volo: via le autovetture dai garage privati e automobili posteggiate negli stallai gratuiti. «È così da bel pò di tempo - spiegano i residenti -, i posteggi gratuiti sono diventati garage gratuiti personali. In questo modo, non c’è un ricambio e le possibilità di parcheggio si assottigliano sempre di più». Dall'Amat hanno fatto sapere che non sono autorizzati a prendere decisioni riguardo alla sospensione delle strisce blu in autonomia. "La prossima settimana avrò una riunione con gli uffici per vedere se esistono soluzioni alternative e ridurre al minimo i disagi per i cittadini - chiarisce l'assessore comunale alle Attività produttive, Giuliano Forzinetti -. L'evento è molto importante, è la prima volta che si svolge a Palermo, dove è stata allestita anche una saletta con 50 posti dove, previa prenotazione, i Comuni, gli enti, le associazioni professionali, le organizzazioni di volontariato potranno organizzare riunioni o convegni sulla prevenzione sismica. Sará presente anche la 'stanza sismica', che potrà far vivere in sicurezza ai visitatori l’esperienza del terremoto, osservandone direttamente e da vicino gli effetti. Il fenomeno interessa particolarmente da vicino il nostro territorio ed è importante che le istituzioni ed i cittadini ne abbiano piena consapevolezza".