Razzi esplosi a mare, fumo, fiamme, elicotteri e gommoni di polizia hanno suscitato un po' di sgomento nei bagnanti, ma l’iniziale paura si è trasformata in ammirazione quando si è compreso si trattava di un’esercitazione e la folla per più di un’ora si è goduta lo spettacolo a cielo aperto nel tratto di mare dell’Addaura di fronte allo stabilimento La Marsa. Questa è la prima delle operazioni svolte quest’anno. «Finora non ne avevamo visto – racconta l’assistente bagnante Filippo Lo Presti del club La Marsa - ma ogni anno in questo periodo sommozzatori si lanciano dell’elicottero ed effettuano queste prove, con operazioni congiunte di polizia e capitaneria di porto».
Dalla costa si è pertanto visto uno spettacolo suggestivo: un elicottero sospeso in aria, due sub che si calavano in mare con la fune vicino a un gommone pronto ad assisterli. Lo stesso poco prima aveva esploso un razzo in acqua dal quale s’era propagate fumo rosso che aveva allertato i bagnanti. Gli stessi sub venivano poi recuperati con la fune dall’elicottero in acrobatiche operazioni ripetute più volte.
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