Trasferita la salma di Bryan, il bambino di quattro anni annegato ieri nella spiaggia dei “Laghetti” a Termini Imerese. Il corpicino di Bryan Puccio ha lasciato la camera mortuaria dell’ospedale di Termini alle 13.50 ed è stato trasferito al Policlinico di Palermo. L’autopsia disposta dall'autorità giudiziaria è stata fissata per il prossimo lunedì 6 giugno. Dopo l’esame autoptico si stabilirà l’esatta causa del decesso ma sembrerebbe proprio che non ci siano dubbi. Intanto la Procura di Termini Imerese ha aperto un’inchiesta. Ieri, per ore sono state sentite decine di testimonianze tra cui gli zii e gli stessi genitori. Intanto per la morte di Bryan c’è tanto dolore e disperazione. Il tragico annegamento è avvenuto ieri pomeriggio nel tratto di spiaggia lungo l’agglomerato industriale di Termini Imerese, di fronte alla centrale termoelettrica dell’Enel. Quel tratto di costa, dove vige da decenni il divieto di balneazione, nel periodo estivo viene affollato da centinaia di palermitani e, puntualmente ogni anno fa registrare numerosi incidenti. Hanno perso la vita, infatti, molti ragazzi rimasti intrappolati dalla forza delle correnti a causa di grosse buche che si trovano a pochi metri dalla costa.