Due chili e mezzo di cocaina nell'auto: sorpreso a Palermo un altro corriere della droga
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Era appena arrivato a Palermo con un carico di quasi 2 chili e mezzo di cocaina. Aveva calcolato i soldi che avrebbe intascato dal trasporto della droga, ma non il controllo della guardia di finanza che lo ha sorpreso in via Giafar. Per un corriere della droga, Pasquale Perre, 45 anni di Platì (Reggio Calabria) è dunque scattato l'arresto e adesso si trova nel carcere Pagliarelli, a disposizioni della Procura. L'operazione dei finanzieri del Comando provinciale di Palermo ha consentito di interrompere i piani di un uomo che aveva nascosto la cocaina nella sua auto e contava di immetterla nel mercato della droga del capoluogo. Subito nervoso dopo essere stato fermato da una pattuglia del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo, i militari lo hanno perquisito controllando a fondo la sua vettura con l'aiuto del cane antidroga F-MIA del Gruppo pronto impiego. Il controllo ha permesso di individuare due panetti, nascosti in un doppiofondo ricavato all’interno della portiera posteriore destra dell’auto, che contenevano complessivamente 2,4 kg di cocaina. La droga, se fosse stata immessa sul mercato, avrebbe fruttato al dettaglio ricavi per oltre 200.000 euro. A febbraio la guardia di finanza aveva arrestato altri due calabresi di Villa San Giovanni con quasi sei chili di cocaina. Ai primi di marzo, invece, un altro calabrese di Reggio Calabria con altri 4 chili di droga era stato fermato sempre in via Emiro Giafar. Nel corso dell'ultimo anno, infatti, i finanzieri hanno intensificato il presidio sul territorio e potenziato i controlli, tanto che da gennaio 2021 sono stati complessivamente sequestrati circa 50 kg di cocaina che erano destinati a rifornire le piazze di spaccio della città.