È il tumore della pelle più aggressivo e frequente nelle persone al di sotto dei cinquant'anni, ma negli ultimi due anni, a causa della pandemia, la maggior parte degli italiani ne ha trascurato la prevenzione. A dimostrarlo un'indagine condotta nel marzo 2021 da Doxapharma, promossa da Novartis sulla prevenzione del melanoma. Nel 2020 quasi l'80% degli intervistati non ha ritenuto importante fissare una visita per la mappatura dei nei, il 43% ha dichiarato di non avere mai fatto uno screening e tra coloro che erano abituati ad un controllo periodico, la frequenza delle visite è diminuita.
Per riportare l'attenzione delle persone sull'importanza della prevenzione del melanoma nasce quindi, su iniziativa di Novartis, la campagna “Oltre la pelle”. Partita lo scorso novembre con gli appuntamenti di Benevento e Roma, l'iniziativa “Incontriamoci” arriva per la sua terza tappa a Palermo al Policlinico Paolo Giaccone. Oggi un momento formativo per imparare a conoscere e riconoscere il melanoma. Subito dopo, per i partecipanti, lo screening gratuito dei nei.
"È importante che i cittadini sappiano che il melanoma si può curare - spiega Adriana Cordova, professore ordinario di Chirurgia plastica università degli studi di Palermo e Direttore Uoc Chirurgia plastica del Policlinico - Prima di tutto cercando di individuare precocemente le lesioni sospette così da poter risolvere il problema con la sola chirurgia. L’asportazione chirurgica del melanoma rappresenta la prima tappa del percorso del paziente. Ma se la diagnosi è precoce e il tumore non ha caratteristiche pericolose può essere risolutiva”.
Nel video le interviste a: Monica Forchetta, presidente Apaim associazione pazienti affetti da melanoma; Maria Rita Bongiorno, responsabile Uoc di Dermatologia e Mts Aoup Paolo Giaccone; Tania Rinaldi, dirigente medico Aoup Paolo Giaccone Uoc Oncologia medica;
Adriana Cordova, direttrice Uoc Chirurgia Plastica.
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