Lavori al collettore fognario di Palermo, incubo traffico fra il porto e la Cala
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Incubo traffico in via Crispi, a Palermo. Se la situazione nei pressi del porto in certi giorni è impossibile a causa della massiccia presenza di camion e Tir, di auto che vanno agli imbarchi e dei cantieri, si ripropone il disagio nei pressi della Cala, all’altezza dell’uscita dal sottopassaggio di piazza XIII Vittime, in direzione del Foro Italico. Il problema sono gli interventi sul collettore fognario, che si sono semplicemente spostati di lato rispetto a qualche giorno fa, quando già c’erano state code e rallentamenti per le operazioni che riguardavano il lato destro. Ora gli operai si sono trasferiti a sinistra, ma ieri avevano ripreso a scavare anche a destra. Il risultato? La fila della macchine e i rallentamenti stanno facendo letteralmente impazzire chi si avventura in quella zona altamente trafficata, anche perché è una delle poche, anzi praticamente l’unica, per spostarsi verso la stazione bypassando la Ztl, croce e delizia del traffico in centro. Il problema però è che la zona, tutta, è letteralmente massacrata dai lavori: prima l’illuminazione, ora il collettore, non contando l’anello ferroviario che ha, per mesi e mesi, ristretto entrambe le carreggiate. Con l’ulteriore risultato che adesso le code di macchine iniziano da piazza della Pace. Una questione, quella della viabilità fra Porto e Cala, sulla quale si attende la relazione dei mobility manager nominati dal Comune. Ma quanto tempo ci vorrà? Lo dice l’assessore alla Rigenerazione urbana: «Sappiamo ovviamente - spiega Maria Prestigiacomo - che ci sono dei disagi. I lavori per il collettore prevedono che vengano montati e collegati al resto della struttura altri due pezzi e ci vuole tempo. Quanto? Penso che tra una settimana, dieci giorni dovrebbero essere finiti e la situazione potrà tornare alla normalità».