Al Borgo Vecchio di Palermo il primo centro vaccinale di quartiere: "In attesa delle autorizzazioni"
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Centro sociale a Palermo diventa centro per le vaccinazioni anti Covid. Sarebbe il primo caso in Italia.
ll mese scorso, l’ambulatorio di quartiere Borgo Vecchio e il centro sociale Anomalia hanno presentato una richiesta ufficiale indirizzata all’ufficio del Commissario per l’emergenza Covid della provincia di Palermo per chiedere appunto la creazione di un centro vaccinale periferico proprio all’interno dei locali del centro sociale, attivo da tanti anni in via Archimede nel quartiere Borgo Vecchio appunto.
Da circa 4 anni, in questo centro è attivo il progetto di ambulatorio di quartiere "Un'esperienza di medicina sociale e territoriale - si legge in una nota - che vede l’impegno di tanti giovani volontari e medici organizzati per proporre una sanità capace di superare ogni barriera di accesso ai percorsi di cura".
Il centro vaccinale è stato proposto per "decongestionare l’hub in Fiera" e per avviare un progetto sperimentale per l’immediata vaccinazione di circa 750 senza fissa dimora.
In attesa delle dovute autorizzazioni per l'avvio del progetto, il 15 aprile alle 17 si terrà un’assemblea aperta a dottori, infermieri e giovani palermitani per dare un contributo al progetto di vaccinazioni al centro sociale.
In questo video, l'intervista a Giorgio Martinico coordinatore del centro Anomalia.