Bolognetta, sequestrate 279 mascherine non a norma vendute in un negozio gestito da cinesi
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Ben 279 mascherine di protezione (non presidio medico), in tessuto non tessuto e in stoffa sono state sequestrate dai finanzieri della compagnia di Bagheria all’interno di un superstore a Bolognetta, gestito da cittadini di etnia cinese. I dispositivi erano privi dei dati identificativi del produttore e/o distributore, e in alcuni casi senza i requisiti generali di sicurezza, in violazione della normativa nazionale sulla sicurezza dei prodotti. Inoltre non era espressamente specificato che non erano Dispositivi di Protezione Individuale ovvero Dispositivi Medici, ciò in evidente contrasto rispetto a quanto indicato dal Ministero dello Sviluppo Economico. I finanzieri durante i controlli hanno anche trovato e sequestrato ulteriori 52 mascherine facciali in tessuto, con marchi e segni distintivi contraffatti. Tra i marchi riportati sulle mascherine vi erano quelli di note case di moda quali Chanel, Gucci, Nike, Adidas ed anche società calcistiche quali Palermo Calcio, Juventus ed Inter. La titolare dell’esercizio commerciale ed il responsabile del punto vendita sono stati denunciati per contraffazione e ricettazione. Il titolare della ditta è stato segnalato alla competente Camera di Commercio per l’irrogazione della sanzione amministrativa che varia da un minimo di 516 euro a un massimo di 25.823 euro.