Da Tunisi a Palermo con sigarette di contrabbando nell'auto: scatta il sequestro al porto
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Aveva nascosto nell'imbottitura dei sedili della propria auto 2,67 chili di tabacchi lavorati per sfuggire ai controlli ma sbarcato al porto di Palermo, un tunisino proveniente dal suo paese d'origine è stato fermato e il veicolo perquisito dai finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo, insieme ai funzionari del locale Ufficio delle Dogane. I militari del 1° Nucleo Operativo Metropolitano, dopo la consegna spontanea di una sola stecca di sigarette, insospettiti dall’atteggiamento del passeggero, hanno ispezionato l’abitacolo su cui viaggiava trovando, nascosti negli schienali dei sedili, negli sportelli e nei passaruota 160 pacchetti di sigarette. La guardia di finanza ha denunciato il 28enne H.M. (recidivo) per il reato di contrabbando in ambito doganale e ha sequestrato tutto il materiale.