Pub di Palermo chiusi all'1,30, protestano i titolari: "L'ordinanza ci penalizza"
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Erano pronti a manifestare fino a tarda notte davanti a palazzo delle Aquile, poi dopo avere appreso la notizia del rinvio e ridiscussione dell’ordinanza sulle nuove e rigide regole sulla movida, hanno sgonfiato i toni della loro protesta, in attesa ovviamente di nuove indicazioni da parte del Comune e del sindaco Leoluca Orlando. “Un’ordinanza che ci penalizza molto - dice Francesco Carnevale, titolare di Balata - è inammissibile per certi locali chiudere all’1,30. La nostra protesta continua”. Se l’ordinanza dovesse essere confermata - il testo verrà ridiscusso oggi - dopo le 20 si potranno vendere e consumare cocktail e altre bevande alcoliche solo all'interno di locali, bar e pub o negli spazi esterni di loro pertinenza. Insomma, non sarà più consentito girare per le strade della città bevendo birra, vino e superalcolici, vietata dunque la vendita per asporto.