Palermo

Martedì 07 Maggio 2024

"Salvare vite non è crimine", la nave Greenpeace a Palermo con la solidarietà alla Sea Watch

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"Salvare vite – in mare come altrove – non può, in nessun caso, essere considerato un crimine. Le Ong che si occupano di attività di Ricerca e Salvataggio non dovrebbero essere criminalizzate, ma piuttosto coinvolte nei meccanismi di cooperazione internazionale per rispondere alla crisi umanitaria nel Mediterraneo". La nave di Greenpeace a Palermo, in un unione con la Sea Watch, al centro di numerose polemiche. «La comandante della Sea Watch ha atteso giorni e giorni a bordo, mentre viveva sofferenze con rischi di suicidio per disperazione. Alla fine ha fatto fino in fondo il proprio dovere, ha cercato di mettere in salvo questi migranti trovandosi in uno stato di necessità creato artificiosamente dal ministro dell’Interno che è il vero responsabile». Lo ha detto il sindaco Leoluca Orlando, nella conferenza stampa a bordo della nave "Rainbow Warrior".

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