Palermo, a villa Trabia una cerimonia in memoria delle vittime sul lavoro
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Una strage si consuma ogni anno, lasciando sul terreno morti innocenti in attesa di giustizia. Sono le vittime del dovere, quelle donne e quegli uomini morti mentre facevano il loro lavoro. In onore di questi eroi del quotidiano, la Cisl Fp, la Filca Cisl, la Flaei Cisl, la Cisl Sicilia, la Cisl Palermo Trapani, con il Patrocinio del Comune di Palermo, hanno organizzato la seconda giornata della memoria, che si tenuta oggi, nel giardino di Villa Trabia a Palermo. Presenti anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, Franco Turri, segretario generale della Filca Cisl, Maurizio Petriccioli, segretario generale della Cisl Fp, Salvatore Mancuso, segretario generale aggiunto Flaei Cisl, Sebastiano Cappuccio, segretario generale della Cisl Sicilia, Leonardo La Piana, segretario generale della Cisl Palermo Trapani, Paolo D’Anca, segretario generale della Filca Cisl Palermo Trapani, Lorenzo Geraci, segretario generale della Cisl Fp Palermo Trapani, Giovanni Caputo, segretario regionale Fns Sicilia e Carlo Santodonato, responsabile presidio Palermo Trapani della Flaei Cisl. Nel corso della manifestazione un ulivo è stato piantato in memoria di tre vittime del dovere: un edile, un addetto alla manutenzione dei pali elettrici e un vigile del fuoco. Valerio Affronti, operaio edile di 55 anni, il 6 giugno del 2017 è precipitato dal ponteggio sul quale stava lavorando in un cantiere a Capaci; dopo 37 giorni di agonia è morto lasciando quattro figlie di cui una di 11 anni. Giorgio Grammatico, vigile del fuoco in servizio a Catania, il 20 marzo 2018 era quasi alla fine del suo turno quando la sua squadra fu inviata a verificare una fuga di gas in uno stabile. La palazzina è poi esplosa uccidendo il pompiere 36 enne padre di un figlio di neanche dieci anni. L’operaio 54enne Rosario Nicoletti il 4 novembre del 2008, stava lavorando sulla linea elettrica sopra un elevatore che ha iniziato a scivolare lateralmente, scagliando l’uomo in una scarpata. Nicoletti è morto sul colpo sotto gli occhi dei due figli che hanno assistito impotenti all'incidente. Ancora la famiglia attende di conoscere la verità e di avere. Valerio Affronti, Giorgio Grammatico e Rosario Nicoletti sono tre morti innocenti di questa strage silenziosa che si consuma ogni anno in Italia, con un elenco che si allunga in maniera sempre più drammatica. A loro è dedicata la giornata per le vittime del dovere svoltasi oggi , alla cerimonia sono stati presenti anche i loro familiari. La manifestazione giunge alla seconda edizione per continuare a tenere alta l’attenzione su un allarme troppo spesso ignorato come la sicurezza sul lavoro. La Cisl è infatti in prima linea in questa battaglia per garantire regole e standard elevati di sicurezza, per pretendere controlli serrati e costanti da parte degli organismi competenti come gli ispettorati del lavoro. Nel video le interviste al Sindaco Leoluca Orlando, Leonardo La Piana, segretario Cisl Palermo-Trapani, Paolo Danca, segretario regionale Filc Cisl sicilia