Palermo, scuola Mantegna Bonanno al freddo. Le mamme: "Chiediamo una sistemazione adeguata"
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Mancano i riscaldamenti, ma anche la carta igienica e il sapone alla scuola Mantegna Bonanno di Boccadifalco a Palermo. Dopo una settimana di freddo, è scattata così la protesta delle mamme dei bimbi che frequentano la scuola.
"Noi abbiamo provveduto come mamme all’acquisto di una stufa che ci è stata tolta perché l’impianto elettrico della scuola non può supportare le stufe - ha dichiarato Nadia Accetta ai microfoni del Gds.it – Lasciamo le nostre bambine al freddo. Noi in quanto genitori chiediamo una sistemazione adeguata perché hanno l’obbligo dell’istruzione. Teniamo i nostri figli a casa da una settimana".
"Dobbiamo portare anche salviettine, carta igienica e sapone per le mani per i nostri bambini", ha spiegato Vincenza Di Gregoli, un'altra mamma.
"Il plesso vecchio della scuola Mantegna Bonanno è sempre stato sfornito di impianto di riscaldamento - ha spiegato la vice preside Silvia Ruppi - Io sono qui dal 1992 e le battaglie sono state continue. Oggi siamo nel 2019 e questo plesso è ancora senza riscaldamenti. Gli scorsi anni abbiamo ovviato con l’acquisto di pompe di calore che abbiamo acquistato attraverso dei progetti, ma adesso dopo una decina di anni anche queste non funzionano. In ogni caso l’impianto elettrico non sostiene tutte le pompe di calore. L’impianto antincendio non funziona. Noi attraverso mezzi compensativi facciamo in modo che questa scuola sia aperta utilizzando solo il pian terreno dove ci sono vie di fuga in caso d'incendio".