Confisca all'ex patron di Valtur, la Dia: "Cosa nostra attirata dallo spirito imprenditoriale di Patti"
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"Una figura che parte dalla Sicilia da ragazzo e che a metà del suo percorso ha avviato una serie di attività che ha attirato gli interessi di cosa nostra. La situazione economica di Patti erano appetibili per la mafia". Lo dichiara il direttore della Dia Giuseppe Governale alla conferenza sull'operazione della Direzione investigativa antimafia che ha portato alla confisca dei beni dell'ex patron di Valtur Carmelo Patti. "Il suo commercialista è diventato un elemento importante di cosa nostra. La sorella di questo commercialista ha dato alla luce il figlio di Matteo Messina Denaro", spiega ancora Governale.